In quale emisfero cerebrale è elaborato il linguaggio?

sabato 13 marzo 2010

Gli elettori del nonno Premier


Ci sono mattine in cui uno si sveglia e vorrebbe trovarsi in un altro Paese. Magari nello Zimbabwe, ma non in Italia. Il perché è presto detto: è sufficiente aprire un giornale (magari non Il Giornale) per sentire il fetore del marcio invaderti le narici, stringerti la gola, strapparti il cappuccino dallo stomaco per rivoltarlo sul pavimento. E tu, senza cappuccino, non sei più un ITALIANO.

Queste mattine, però, uno sente ancora più forte la necessità di rimanere. Rimanere per i padri e per i figli, rimanere per resistere. Se tutti i "cervelloni" scappassero, se tutti i "guerrieri della parola" fuggissero, allora questo Paese si trasformerebbe in un campo di guerra. Perché laddove si tagliano le lingue si muovono le mani, lo insegna la storia.

E sono proprio le lingue che Silvio Berlusconi, nonno 73enne privo di scrupoli, vuole tagliare. Lo dimostra la cacciata del giornalista durante la conferenza stampa per via di una domanda scomoda, proprio mentre un suo consigliere gli suggeriva di non essere duro. Ma ancor più lo dimostrano le intercettazioni sulle pressioni fatte a Innocenzi per cancellare Santoro dalla TV o sui suggerimenti editoriali al "Direttorissimo" Minzolini.

L'uso privato del potere ha raggiunto apici mai conosciuti nel nostro Paese. Anche questa volta, l'anziano Premier reciterà la sua parte di vittima della magistratura e dei giornali catastrofisti (quelli che - fortunatamente - ancora divergono un pochino dai suoi diktat, si intenda!), alternandola - come sempre fa - all'immagine del Potente "costruito con le proprie mani", che ancora continua a fare breccia sul popolino.

Non è bastato il possesso di tre televisioni private al Premier. Non è bastato il controllo di buona parte dell'editoria. Il nonno Premier ha voluto schiavizzare attraverso l'Agcom anche la televisione "pubblica", quella pagata coi soldi dei contribuenti, ossia i miei, i tuoi, i vostri! Un'operazione che avrebbe fatto invidia a Goebbels, se solo avesse potuto conoscerla.

La situazione sta sfuggendo di mano. Le istituzioni continuano a logorarsi giorno dopo giorno e la parte politica che più risentirà di questo "schifo" sarà proprio la destra. Quando verrà a mancare l'anziano Berlusconi, la destra si disferà come un castello di carte: tutto è costruito sul viso del Premier tirato dal lifting, sui suoi capelli rimpiantati, sui suoi gesti che richiamano la retorica mussoliniana e sul suo nome. Appare ovunque: nei manifesti non si leggono né principi né idee, ma semplicemente il nome "Berlusconi" a caratteri cubitali, seguito poi in minuscolo dal candidato regionale nella forma "per xxx".

BERLUSCONI


per Renata Polverini


Fini se n'è accorto e pian piano prende le distanze. Sa bene che il popolo non è stupido e che la verità verrà a galla. Gli elettori del nonno Premier invece?


Enrico Santus

lunedì 8 marzo 2010

CRASH! La disgregazione della forma




CRASH! La disgregazione della forma

Cultura – Arte – Divertimento

TEL 3474467744

ORGANIZZATORI: Rivista Aeolo e Associazine VentiEventi

LUOGO: Cinema Lumière, Palazzo Agostini

DATA: 26 marzo – 6 aprile (eventi concentrati tra 26 e 28 marzo)


PITTORI ED ESPOSITORI: Roberto Funai, Mimmo Corrado, Vacon Sartirani, Leonardo Cosmai, Antonio De Rose, Anna Utopia Giordano & Luca Catellani

OSPITI ILLUSTRI: Gregorio Scalise (Poeta), Marco Lombardi (Giornalista de La Repubblica)

PATROCINI: Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Comune di Iglesias, D.S.U.

SPONSOR: “Britannia”, “Tra le righe”, “Cinema Lumière”, “Bar Centro”, “Deviribé”, “Bar Settimelli”, “Baseel”, “Caffè 900”, “Cecco Rivolta”, “Aeolo”, “118Libri.it”, “Associazione VentiEventi”, “Il Casino dei Nobili”, “Felici Editore”, “Centro Grafico Pisano”.

CONCORSO LETTERARIO: Per maggiori informazioni cliccare sul tema del concorso Horror vacui, la paura del vuoto

TEMA

L’Associazione VentiEventi promuove la manifestazine «CRASH! La disgregazione della forma», un festival artistico, letterario e musicale che si propone di indagare come – col passare delle epoche – si sia assistito ad un affrancamento della forma dal contenuto in direzione di una maggiore libertà espressiva.

Questo fenomeno ha portato ad esiti interessanti in tutte le forme d’arte: da quella pittorica a quella letteraria, fino a giungere a quelle musicale, teatrale e cinematografica. Si pensi, per la pittura, al ricco sperimentalismo delle avanguardie del primo Novecento, oppure si confronti, in letteratura, il realismo di Balzac al futurismo di Marinetti o al surrealismo di Breton.

Anche laddove forma e contenuto non si sono scissi completamente, si è assistito ad un fenomeno che possiamo ben definire come “disgregazione della forma”, ovvero un’emancipazione della forma dai vincoli imposti dal contenuto. Così l’espressività ha superato l’espressione, dimostrando falsa – tra l’altro – l’abusata metafora del contenitore che modella il contenuto, considerato come un liquido informe.

Che la disgregazione della forma nell’arte abbia le sue origini nei mutamenti sociali di questi ultimi due secoli è cosa certa: i differenti stimoli a cui la società è stata sottoposta (si pensi alla tecnologia) e la maggiore coscienza della propria identità sociale e dei propri diritti da parte degli individui hanno certamente contribuito all’abbandono dei formalismi, sia comportamentali sia culturali, a cui eravamo abituati, favorendo così la nascita e lo sviluppo di forme d’arte più consone al nuovo gusto culturale.

Durante la mostra verranno presentate opere di autori nazionali e internazionali che metteranno in luce proprio alcune delle diverse fasi di questa tendenza nei diversi campi artistici.

Enrico Santus,

direttore di Aeolo

CALENDARIO

Venerdì 26 marzo

19:00 – Inaugurazione con aperitivo – “Crash! La disgregazione della forma”

20:00 – Radio di Massa in diretta con i Pittori

22:00 – KETMENÙ (Trasformazioni Elettroniche) + Matteo Berton – “Arte figurativa e musica live”

Sabato 27 marzo

10:00 – Federico Guerri, Marco Lombardi e Franco Farina – “La disgregazione della forma nella scrittura creativa e letteratura”

***

15:00 – Arcigay, Arcilesbica e Trans Genere – “Identità di genere e orientamento sessuale”

18:00 – Radio di Massa in diretta con Marco Lombardi – “La disgregazione della forma nei rapporti tra politica, giustizia e informazione”

20:00 – Enrico Santus introduce Paolo Guerrieri – Presentazione della silloge poetica “Fumo leggero lontano vento” di Michele e Paolo Guerrieri

21:30 – 118Libri.it – Reading + Musica Live + Premiazione Concorso letterario (Aeolo, 118Libri.it, Anna Utopia Giordano)

Domenica 28 marzo

10:00 – La redazione presenta “Aeolo, non solo una rivista letteraria”.

11:30 – 118Libri.it presenta “Pronto soccorso letterario”

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16:00 – Domenica Romagno – “Categorie, oggetti, parole: tra forme e funzioni”

18:00 – Renato Marvaso introduce Gregorio Scalise – “Poetica dell’armonia o della disgregazione?”

20:00 – Anna Utopia Giordano + Andrea Ropes + Musiche Un Artista Minimalista - "Performance"

20:30 – Samuel Catarro (Live)

21:30 – Andrea Buffa (Live)